Surfin' WiFi

Suona il telefono. È uno dei nostri clienti abituali, quello di cui abbiamo già parlato in Io amo la mia idea. Ed è disperato.

Cliente (*sull'orlo di una crisi di pianto*): Non ci sono più le ondine!
Io (*pensando: alé, è andato, s'è bevuto il cervello*): Uh... Buon pomeriggio. Che ondine?
Cliente: Le ondine del modem bianco! Per cui la televisione non va più!

Allora - penso. Il Cliente possiede effettivamente un router bianco, che a quanto ricordo già da qualche tempo consideravamo con sospetto: la plastica nella parte superiore aveva infatti iniziato ad assumere un malsano colore giallastro, sintomo di surriscaldamento dell'elettronica sottostante. Ma il Cliente non ci ha mai permesso di investigare, secondo il principio per cui "finché va...". Probabilmente ha tirato le cuoia, considerato anche il caldo infernale che fa in questi giorni. Ma che c'entra il televisore? E soprattutto: che sono le ondine?
Boh, facciamo un tentativo.

Io: Momento... Mi sta dicendo che il router non funziona? Non c'è più la connessione a Internet in casa?
Cliente: Sì! No! Solo quella con le ondine! Il computer va!

Ed ecco l'illuminazione: il computer, ossia il desktop sito a 30 cm dal router, al quale è connesso da un breve ma glorioso Cat 5, ha ancora la connessione. Perché sono le ondine a non andare più: è morto il WiFi.
Ancora non capisco che cosa c'entri il televisore, ma pazienza.
Mi armo con un router di ricambio, nella speranza che sia finalmente la volta buona che sostituiamo quello originario, e vado dal Cliente.

Mi porta al capezzale del povero router, tutto bianco meno una grossa macchia color olio di piedi di bue che - sono sicuro - l'ultima volta in cui son stato qui non era così grossa né dall'aspetto così malsano. Qualche rapida verifica e l'ipotesi trova conferma: la parte WiFi è defunta.

Io: Non c'è che da cambiarlo. Anche perché il resto probabilmente seguirà a breve.
Cliente: Eh, ma il computer va... Non si può proprio fare niente?
Io: Guardi, la cosa migliore è sostituirlo. Come ho già detto, il router è ormai più di là che di qua, e non c'è garanzia che possa andare avanti ancora a lungo. Inoltre, stando così le cose, non c'è modo di avere il WiFi.

Il cliente ci pensa su.

Cliente: E quindi non posso vedere la televisione.

Sono lì che penso Ma ancora 'sto cavolo di televisore? che finalmente l'arcano mi viene chiarito. Il vecchio televisore a tubo catodico, pur dignitoso, è stato sostituito da una Smart TV, che si può collegare a Internet e con la quale il Cliente si diverte a godersi i programmi di RaiPlay ed equivalenti. Ma, a meno di voler far passare un cavo dal piano di sopra a quello di sotto, il televisore ha bisogno delle ondine.

Decido di giocare il tutto per tutto, perché la cosa sta andando per le lunghe e il tizio non si decide per l'unica soluzione praticabile, ossia cambiare il router (di cui ho, peraltro, già in mano il successore).

Io: Beh, si può tirare un cavo fino al televisore. Cerchiamo un tubo poco occupato, oppure facciamo qualche buco nei muri...

All'idea dei suoi muri traforati per far passare il cavo - e, credo io, all'idea di dover pagare per il lavoro - il Cliente rinsavisce.

Cliente: No, no, niente buchi. Allora prendo il router nuovo. *Pausa. Sospiro* Se proprio quello vecchio non va più bene...